Gnocchi verdi con patate e spinaci fatti in casa Giovedì gnocchi! Ma perché solo di giovedì? Gli gnocchi sono un piatto gustoso che mette d'accordo grandi e piccini. Conditi con burro e salvia, burro e noci, sugo semplice o al ragù sono buonissimi in tutte le salse. Oggi ho scelto gli gnocchi verdi con spinaci e patate. Ingredienti: 480 gr di Patate a pasta gialla 150 gr di Spinaci freschi 200 gr di Farina per gnocchi e pasta 40 gr di Parmigiano grattugiato 1 Uovo  1 pizzico di Sale Per prima cosa bisogna lessare le patate con la loro buccia, una volta cotte le spelleremo e le schiacceremo con la forchetta o con lo schiacciapatate, facendo attenzione che non restino grumi o pezzi grossi.. Nel mentre le patate si raffredderanno, puliamo e laviamo gli spinaci freschi. Possiamo fare i nostri gnocchi verdi sia con gli spinaci crudi, tritandoli con la mezzaluna oppure lessarli. Se decidiamo di lessarli, dopo averli scolati

Pane in carrozzella o mozzarella in carrozza -  Ricetta di nonna Non so se vi ho già raccontato di quanto da piccola fosse difficile farmi mangiare. So, che può risultare difficile da credere per chi mi conosce e conosce sopratutto il mio appetito. Eppure per mangiare facevo disperare tutti, sopratutto nonna che le provava tutte pur di riuscire ad alimentarmi, persino cantare le canzoncine ed imboccarmi sotto il tavolo. Ricordo che una delle cose che davvero mi piaceva da impazzire era il pane in carrozzella. Quando rientravo da scuola e ne sentivo il profumo, il pranzo per me diventava una festa. Il pane in carrozzella non è altro che quella che comunemente è chiamata mozzarella in carrozza. Nato come piatto di recupero per riciclare gli avanzi, è una vera golosità. Nonna lo prepara come secondo piatto (solo per mangioni di professione) ma è un ottimo piatto unico. Ingredienti: per 4 persone 12 fette di Pane raffermo (tipo sfilatino) 1 litro di latte 250

Involtini di verza in umido con ripieno di carne Qualche giorno fa mia suocera mi ha regalato un bel cespo di cavolo cappuccio comunemente chiamato verza . Ho pensato di cucinare un piatto che a me piace molto ma non preparavo da tempo, con la scusa di postare a ricetta sul blog, mi son messa all'opera per preparare gli involtini di verza. Ne mio ricettario sono riportate due diverse cotture, oggi condividerò con voi la versione in umido . Ingredienti: circa 16 involtini 350 gr di Cavolo cappuccio o verza 500 gr di Macinato di bovino 80 gr di Riso carnaroli 80 gr di Salsiccia (facoltativa) senza il budello. 100 gr di Parmigiano grattugiato 1 litro d acqua. 1 cucchiaino di olio 1/4 di cipolla 1 cucchiaino di aglio in polvere Sale e pepe Olio evo I primo passo è pulire e lavare le foglie della verza , 16 foglie per 16 involtini , calcolando 3/4 involtini a commensale. Dopo averle pulite e lavate in acqua calda (io aggiungo anche un cucchiaio di

Minestra di cavolfiore - ricetta di nonna Questo è uno di quel piatti che io chiamo "piatti coccola", fa parte della cucina dei miei ricordi, quando la preparo e il profumo pervade la cucina i miei pensieri vanno subito a quelle giornate in cui  ci trovavamo solo io e nonna a casa per il pranzo. Ci accomuna l'amore per il cibo, sopratutto per la pasta e i piatti semplici e in quelle occasioni nonna preparava per noi questa minestra che con il freddo di questi giorni è davvero una coccola. Gli ingredienti sono davvero pochi, facili da reperire e veloci da cucinare. Vi basteranno... Ingredienti: per 4 persone 200 gr di Pasta mista 500 gr di Cavolfiore 2 spicchi di aglio 3 cucchiai di Salsa di pomodoro 1 litro di Acqua Sale e pepe Olio evo Puliamo il cavolfiore tagliando le cimette e le mettiamo in una ciotola in abbondante acqua calda e un cucchiaio di bicarbonato. Lavo bene le cimette e, dopo averle lavate bene, le sciacquo in acqua

Mostaccioli ripieni- dolci tipici del Natale a Gaeta Durante i giorni ce precedono il natale, le case si riempiono di profumi speziati e dolci. Chi conserva le ricette di famiglia agguanta grembiuli, figli e nipoti e si mette ai fornelli per sfornare ogni ben di Dio e assicurarsi che le generazioni future continuino a mantenere vive le tradizioni. A Gaeta, per quanto mi riguarda, non è Natale senza mostaccioli, sciuscelle, susamielli e roccocò, dolci tipici della nostra tradizione. Oggi vi parlerò dei miei preferiti: i mostaccioli Il mostacciolo ripieno gaetano si differenzia per un'unica cosa da quello napoletano, il rivestimento di pasta al cacao dove verrà versato il cioccolato fuso di copertura, entrambi si sciolgono in bocca e scegliere tra i due è impossibile. Vi lascio la ricetta dei mostaccioli ripieni senza copertura. Il procedimento è un po' lungo ma se vi prendete un pomeriggio per farli saprete che ne varrà la pena. Ingredienti: