Crostata con marmellata e base di pasta frolla classica Sarò la solita nostalgica ma dopo la torta di mele, il dolce che più mi sa di casa è la Crostata . Mi ricordo di quando ero bambina, finiti i compiti, e nel pomeriggio con mamma preparavamo un dolce e c'era questo profumo che pervadeva tutta la cucina. Quindi per tanto tempo ho cercato la formula per una pasta frolla perfetta, e come sempre le amiche sono una grande risorsa. Io non amo la frolla senza lievito e non mi piace una base troppo sottile. Verrebbe davvero perfetta se avessi la cucina a legna, come quella che ha mia suocera, che da proprio un sapore migliore a mio parere. Ma veniamo a noi. Questa è la ricetta dell' Impasto base di pasta frolla . E' dolce al punto giusto e viene molto morbida che potete usarla anche per una crostata alla frutta con la crema, ma resta compatta senza spezzarsi se la si tiene con le mani. Vi do sia la ricetta originale che mi ha dato Monica, sia la version

Torta all'Uva - ricetta facile e veloce Oggi è il mio compleanno, nel pomeriggio passeranno delle mie amiche a trovarmi e con la scusa degli auguri ne approfitteremo per scambiarci due chiacchiere davanti ad una merenda fatta in casa. In casa avevo dell'U va e ho pensato di utilizzarla per preparare una torta che a me piace molto, sopratutto davanti ad una tazza di thé caldo. E' una torta soffice e con poco zucchero. Voi provatela poi fatemi sapere se vi è piaciuta. Ingredienti: 500 gr di Uva mista bianca e nera 220 gr di Farina per dolci 120 gr di Burro o 96 gr di olio di semi 3 Uova 100 gr di Zucchero 1 bustina di Lievito per dolci Per prima cosa lavate bene l' Uva, asciugatela con uno strofinaccio, tagliatela a metà e privatela degli acini. Setacciare farina e lievito e dividere i rossi delle uova dagli albumi. Setacciare la farina aiuta a inglobare aria e far crescere il dolce, è sempre consigliato farlo, anche quando

Graffe: Ciambelle fritte dolci della spiaggia "Ciambelle! Ciambelle calde!" Questa era la voce della signora che passava di stabilimento in stabilimento della spiaggia di Serapo a Gaeta , con la sua cesta di ciambelle fritte ricoperte di zucchero sottobraccio. Sfidando la canicola estiva facendo felici grandi e piccini. Perché non esisteva pomeriggio in spiaggia senza addentare questa goduria dorata e morbida, anche con 40° all'ombra. Dopo tanti anni, la signora ha passato il testimonial alla figlia/nipote, ma quando sei sdraiata a prendere il sole e senti in lontananza quella voce che ripete la stessa cantilena di 20 anni fa, il tempo si ferma e torni bambina. Quest'anno non so se riuscirò a tornare in paese per le vacanze estive, ma a quel ricordo mi è venuta voglia di Ciambelle . Ingredienti: 500 gr di Farina  500 gr di Patate farinose 100 gr di strutto 4 uova intere 2 cucchiai di zucchero 2 bustine di lievito di birra secco

Taralli dolci al Vino - ricetta da un vecchio libro di famiglia Ci sono giorni in cui ti sale il desiderio di un dolcetto dopo pasto, magari per accompagnare il caffè. Sono andata a spulciare nel mio ricettario ma senza risultati, così sono andata a cercare in uno dei libri donatomi da nonna quando traslocai sei anni fa. Un vecchio libro di cucina napoletana dalle pagine ormai ingiallite ma che custodisce ricette del mio territorio,  in mezzo a tante ho trovato loro. Sono Vegani , friabili e perfetti per l'inzuppo nel caffè o in un vino liquoroso come il Passito o la Malvasia , la ricetta non riportava le dosi ma solamente gli ingredient necessari. Così li ho provati e cucinati per me e  per voi. Ingredienti: 300 gr di farina  1/2 bicchiere di Vino 1/2 bicchiere di Olio  1/2 bicchiere di Zucchero un pizzico di agente lievitante per dolci  Con queste dosi escono circa 15 taralli Preparazione: Per prima cosa unite la farina e il lievito