Passa ai contenuti principali

FRITTELLE SALATE ZUCCA E STRACCHINO

Frittelle con pasta per pizza - con ripieno svuota frigo


La storia di questa ricetta è molto banale.
Qualche giorno fa stavo sperimentando la ricetta delle brioches allo yogurt e mi era avanzato del lievito.

Siccome mi pareva brutto buttarlo e io odio gli sprechi quando si parla di cibo, ho pensato che invece di lanciarlo nella pattumiera potevo usarlo per metter su qualcosa per cena.

Le pizze troppo sbattimento e non vengono alla napoletana come piacciono a me, quindi nada...
Pensa e ripensa mi sono tornate in mente le frittelle con lo stracchino che mi nomina sempre la mia amica Monica.

Allora ho preso la farina e ho fatto un impasto al volo.
Ma al volo del tipo prendo la farina la metto in un recipiente insieme ad acqua e lievito.

Sono venute talmente buone, ma talmente buone che ho deciso di proporvele.



Le frittelle salate sono un' ottima soluzione svuota frigo, perché potete mettere al loro interno qualsiasi cosa.


In origine nascono con il solo stracchino ma ho letto una ricetta con zucca e prescinsêua  e ho voluto provare a mettere le cose insieme sostituendo la cagliata con lo stracchino, che si trova ovunque.

Per la versione Vegana basta sostituire con la ricotta di soia o del tofu

Ingredienti:

Per 4 persone


  • 500 gr di Zucca
  • 200 gr d Stracchino
  • 1 spicchio di aglio
  • sale e pepe q.b

Per la pasta:


  • 200 gr di Farina per pizza W 260
  • 200 gr di Manitoba
  • 1/2 bicchiere di Acqua frizzante
  • 1 cucchiaio di Olio evo
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 1 bustina di lievito di birra secco



Mescolate la farina con il lievito e aggiungete un cucchiaino di zucchero ( per attivare i lieviti), aggiungete l'olio e il bicchiere di acqua con il sale.

Fate una palla che lascerete a lievitare minimo 2 ore nel forno a luce accesa coperta da uno strofinaccio.

Nel mentre cuciniamo la zucca.

Potete lessare la zucca pulita dai semi e fili e priva della buccia oppure stufarla con alloro, aglio, olio sale  pepe in un tegame di coccio o al cartoccio nel forno.


Una volta cotta la zucca, mentre si raffredda in un piatto, riprenderemo l'impasto e inizieremo a stenderlo a strisce.

Il metodo è lo stesso dei ravioli: si stende si mette il ripieno della quantità di un cucchiaino, si piega, si preme ai lati per far uscire l'aria, si chiude l'impasto e si tagliano le frittelle.



1) Stendiamo l'impasto, porzioniamo lo stracchino e aggiungiamo i pezzi di zucca.



2) pieghiamo la pasta,  sigilliamo facendo uscire l'aria ch potrebbe restare all'interno della frittella e con una forchetta sigilliamo.

3) Con una rotella tagliapasta o un coltello formiamo le nostre frittelle.




Facciamole della forma che più ci piace: a forma di mezzalune, rotonde o quadrate.

 Ora tuffiamole in abbondante olio di arachidi e le scoleremo quando saranno belle gonfie e dorate.



Serviamole ancora calde con un pizzichino di sale.

Buon appetito!



Suggerimento:


La temperatura ottimale per la lievitazione è sopra i 18°, mettete un termometro all'interno del forno, se la temperatura non è sufficiente potete aiutarvi con un pentolino di acqua bollente, facendo attenzione a non porlo proprio sotto la ciotola contenente l'impasto.
Se non avete la farina manitoba basta usare solo la  farina w 260-

Per il ripieno, potete usare gli ingredienti che preferite come il tradizionale prosc. cotto e stracchino o solo stracchino.

Lo stracchino può essere sostituito dalla ricotta o da altri formaggi privi di lattosio che si trovano in commercio.

Per la variante vegan sostituite con ricotta di soia o riso o tofu.


Commenti

Post popolari in questo blog

CANNELLONI RICOTTA E SPINACI

Cannelloni ricotta e spinaci - un piatto goloso e facile da preparare, con pasta già pronta. Non è che io abbia sempre voglia di tirare la sfoglia, è che a volte si ha poco tempo a disposizione ma non si vuole rinunciare ad un buonissimo piatto di pasta ripiena. La pasta secca per cannelloni la troviamo con facilità in qualsiasi supermercato e anche nei discount, senza per forza privarsi della qualità. Ci sono molte varianti dei cannelloni e una delle più classiche è quello con il ripieno di ricotta e spinaci.  In questo post vi farò vedere quanto sia facile riempire i cilindri di pasta secca per i cannelloni , senza posate ma solo con una sac a poche . E non bisogna lessarli prima, ma si cucineranno direttamente in teglia. Veloce, pratico e senza fare pasticci ovunque. Ingredienti: per 4 persone 8 cubetti di Spinaci surgelati 400 gr di Ricotta senza lattosio 2 uova 200 gr di Grana Padano 100 gr di Pecorino Romano 200 gr di Mozzarella senza latto

CASTAGNOLE ALLO YOGURT

Castagnole con lo yogurt e agrumi E continuo sull'onda del carnevale con uno dei miei dolci preferiti: le castagnole. Le amo perché sono soffici palline che vanno via come le ciliegie e non ti restano sullo stomaco. In rete avevo trovato ricette con un sacco di condivisioni ma alla fine il risultato era deludente. Para che restava cruda e troppo dure. E' proprio vero che l'abito non fa il monaco, è' proprio vero che le ricette di famiglia sono le migliori e che nessun sito figo è all'altezza delle ricette della mamma o della nonna. La ricetta è della signora Mirella, la mamma della mia amica Monica, ovviamente promossa con la lode. Una famiglia che in cucina è una garanzia. Monica, quando apriamo 'sto ristorante io e te?  Ingredienti: 100 gr di Farina + 50 gr di farina integrale oppure 150 gr di Farina per dolci 2 cucchiai di Zucchero 125 gr di yogurt bianco al limone 25 gr di Latte 1 Uovo 1 cucchiaio di Rum o Cognac 1 Limone

MOSTACCIOLI RIPIENI

Mostaccioli ripieni- dolci tipici del Natale a Gaeta Durante i giorni ce precedono il natale, le case si riempiono di profumi speziati e dolci. Chi conserva le ricette di famiglia agguanta grembiuli, figli e nipoti e si mette ai fornelli per sfornare ogni ben di Dio e assicurarsi che le generazioni future continuino a mantenere vive le tradizioni. A Gaeta, per quanto mi riguarda, non è Natale senza mostaccioli, sciuscelle, susamielli e roccocò, dolci tipici della nostra tradizione. Oggi vi parlerò dei miei preferiti: i mostaccioli Il mostacciolo ripieno gaetano si differenzia per un'unica cosa da quello napoletano, il rivestimento di pasta al cacao dove verrà versato il cioccolato fuso di copertura, entrambi si sciolgono in bocca e scegliere tra i due è impossibile. Vi lascio la ricetta dei mostaccioli ripieni senza copertura. Il procedimento è un po' lungo ma se vi prendete un pomeriggio per farli saprete che ne varrà la pena. Ingredienti: