La Torta di Porri - piatto unico vegetariano ligure
Monica è una delle mie più care amiche, è una genovese doc (ovviamente è sua la ricetta del pesto) e abbiamo la stessa passione per la cucina.Questa è una ricetta che mi ha passato lei, conoscendo bene la mia passione per rustici e torte salate, io l'ho provata più volte ed è stata molto apprezzata.
La torta l'ho preparata per il pranzo di domani, con il caldo di questi giorni è davvero l'ideale per un pasto veloce e nutriente e che non ti faccia sudare mentre lo mangi.
Due dischi di pasta fatta in casa con un morbido ripieno di patate, formaggio e porri, in forno fino a doratura...
Per la pasta
Disponiamo la farina a fontana e uniamo l'acqua, l'olio, il sale e impastiamo tutto energicamente.
L'impasto dovrà essere come quello della pasta, duro ed elastico.
Formiamo un panetto rotondo ch lasceremo riposare in un canovaccio a temperatura ambiente per un'oretta in modo che gli ingredienti si uniscano bene tra di loro.
Adesso andiamo a preparare il ripieno...
Peliamo e laviamo le patate che faremo sbollentare per una ventina di minuti a fiamma alta.
A parte taglieremo i porri a rondelle e li faremo cuocere in una padella con mezzo bicchiere d'acqua, senza olio.
Una volta che le patate si saranno cotte (prova della forchetta) le schiacceremo in una ciotola, uniremo i porri alle patate e aggiusteremo con un filo di olio.
Una volta che il composto di patate e porri si sarà raffreddato, aggiungiamo l'uovo sbattuto, tre cucchiai di Parmigiano, un pizzico di sale e la Prescinsêua.
Amalgamiamo il tutto e lo lasciamo riposare una mezz'oretta in frigo coperto dalla pellicola per alimenti.
Prendiamo l'impasto, dividiamolo a metà e tiriamo due dischi di sfoglia molto sottile.
Con un pennello da cucina ungiamo con dell'olio il fondo e i bordi interni della teglia e stendiamo il primo disco di pasta.
Versiamo il ripieno nella teglia foderata, livelliamolo e copriamolo con il secondo disco di sfoglia.
Spennelliamo la superficie con una bagna di olio, sale e latte, inforniamo a 150° per 10 minuti e poi a 180° per circa 40 minuti o comunque fino a doratura.
Questa torta salata è una vera delizia, servita a spicchi è un ottimo pasto completo, tagliata a quadratini fa la sua figura tra i rustici.
Ingredienti:
- 300 gr di Farina di grano tenero 00
- Farina di semola di grano duro per la stesa
- 3 cucchiai di Olio evo
- acqua q.b.
- 1 pizzico di sale
Per il ripieno:
- 2 Patate grosse (300 gr c.ca)
- 10/15 Porri freschissimi ( 500 gr c.ca)
- 250 GR di Prescinsêua
- 1 uovo
- 3 cucchiai di Parmigiano grattuggiato
Procedimento:
Disponiamo la farina a fontana e uniamo l'acqua, l'olio, il sale e impastiamo tutto energicamente.
L'impasto dovrà essere come quello della pasta, duro ed elastico.
Formiamo un panetto rotondo ch lasceremo riposare in un canovaccio a temperatura ambiente per un'oretta in modo che gli ingredienti si uniscano bene tra di loro.
Adesso andiamo a preparare il ripieno...
Peliamo e laviamo le patate che faremo sbollentare per una ventina di minuti a fiamma alta.
A parte taglieremo i porri a rondelle e li faremo cuocere in una padella con mezzo bicchiere d'acqua, senza olio.
Una volta che le patate si saranno cotte (prova della forchetta) le schiacceremo in una ciotola, uniremo i porri alle patate e aggiusteremo con un filo di olio.
Una volta che il composto di patate e porri si sarà raffreddato, aggiungiamo l'uovo sbattuto, tre cucchiai di Parmigiano, un pizzico di sale e la Prescinsêua.
Amalgamiamo il tutto e lo lasciamo riposare una mezz'oretta in frigo coperto dalla pellicola per alimenti.
Prendiamo l'impasto, dividiamolo a metà e tiriamo due dischi di sfoglia molto sottile.
Con un pennello da cucina ungiamo con dell'olio il fondo e i bordi interni della teglia e stendiamo il primo disco di pasta.
Versiamo il ripieno nella teglia foderata, livelliamolo e copriamolo con il secondo disco di sfoglia.
Spennelliamo la superficie con una bagna di olio, sale e latte, inforniamo a 150° per 10 minuti e poi a 180° per circa 40 minuti o comunque fino a doratura.
Questa torta salata è una vera delizia, servita a spicchi è un ottimo pasto completo, tagliata a quadratini fa la sua figura tra i rustici.
La preparazione è semplice e non richiede molto tempo ma per gustarla al meglio, a mio parere, va consumata fredda.
Insomma che la serviate tra gli antipasti o come piatto unico ne rimarrete entusiasti.
Gli ingredienti sono semplici e facilmente reperibili, tranne per la prescinsêua che è la cagliata, tipica della gastronomia genovese ma potete sostituirla con del formaggio a pasta molle, io ho usato lo Stracchino senza lattosio.
Consiglio:
Gli ingredienti sono semplici e facilmente reperibili, tranne per la prescinsêua che è la cagliata, tipica della gastronomia genovese ma potete sostituirla con del formaggio a pasta molle, io ho usato lo Stracchino senza lattosio.
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